I disturbi dell’umore sono quei disturbi che hanno come caratteristica predominante un’alterazione del tono dell’umore, ed è un disturbo molto diffuso.
Sentirsi molto tristi in seguito ad un evento doloroso, come per esempio una perdita, è del tutto normale. La tristezza, anche profonda, che accompagna esperienze di questo tipo però è diversa dalla depressione. Nella depressione, infatti, la tristezza e il dolore si generalizzano a tutto il mondo, aumentando il senso di disperazione, d’impotenza e di vuoto.
Chi ne soffre ha un umore molto basso per tutta la giornata, per più giorni di fila, e non riesce più a provare interesse e piacere nelle attività che prima, invece, lo interessavano e lo facevano stare bene. E’ triste ed irritabile, stanco, ha pensieri negativi, e spesso sente la vita come dolorosa e senza senso.
La depressione è infatti un disturbo ricorrente e si possono presentare diversi episodi nell’arco della vita.
Tra i disturbi dell’umore troviamo:
- Depressione maggiore;
- Disturbo Distimico;
- Disturbo Bipolare;
La terapia per i disturbi dell’umore
La terapia cognitivo-comportamentale risulta efficace sia nel ridurre i sintomi depressivi, sia nel mantenere nel tempo i risultati. Sebbene i farmaci siano molto efficaci nel ridurre i sintomi acuti, da soli non sono in grado di modificare le cause che innescano la depressione, e, una volta interrotti, la sintomatologia può ripresentarsi.
La psicoterapia è utile, pertanto, perché si focalizza sull’attenta valutazione e correzione delle cognizioni (pensieri ed emozioni) attraverso cui il soggetto interpreta e si spiega, eventi passati presenti o futuri, ed in base ai quali valuta sè stesso e la sua vita. Aiuta quindi la persona ad individuare e modificare le convinzioni disfunzionali che contribuiscono a creare, mantenere ed esacerbare la sofferenza emotiva, agendo su diversi livelli:
- A livello cognitivo si apprendono strumenti per correggere i propri pensieri negativi, disfunzionali, imparando a ragionare in maniera più realistica;
- Rispetto all’umore depresso, si acquisiscono tecniche di autocontrollo finalizzate a contenere e gestire le emozioni spiacevoli;
- A livello comportamentale si lavora sulla programmazione di attività e si apprendono modi di agire più costruttivi.